Canestrelli

Pane, dolci e prodotti da forno

L’origine dei Canestrelli risale, probabilmente, alla fine del ‘600. In alcuni comuni della Valle di Susa e principalmente a Vaie, si possono trovare questi tipici dolci prodotti secondo una ricetta che da tempo rimane immutata, come documentato da studi storici locali.

Il nome “Canestrello” deriva quasi sicuramente dai tipici recipienti di vimini intrecciati, detti appunto “canestri”, nei quali si deponevano i dolci dopo la cottura.

Per preparare i canestrelli occorre amalgamare uova, zucchero, burro, farina, scorza di limone, vino bianco, vanillina e lievito. Dall’impasto, diviso in pezzetti, vengono modellate tante palline che successivamente vengono schiacciate tra due lastre di ferro o ghisa, poste all’estremità di una lunga pinza e cotte direttamente sul fuoco. Ottimi da soli o con un buon the!

Anche a San Giorio di Susa vengono prodotti, soprattutto in occasione della Festa Patronale (23 aprile), dei canestrelli.

I canestrelli di San Giorio sono diversi per forma e sapore da quelli tipici di Vaie: le cialde sangioriesi sono sottili, appiattite e a margine più o meno regolare e sulla superficie solitamente rimane impresso un marchio.

Un tempo molte famiglie producevano in casa per parenti e amici il dolce tipico e in tanti possedevano il ferro sul quale erano incisi segni particolari di abbellimento e caratterizzazione del dolce e della famiglia che lo produceva. Sono prodotti oggi in due versioni.

I canestrelli bianchi e neri hanno ingredienti comuni come farina, uova, zucchero, scorze di arance e limoni ai quali per i primi si aggiungono lievito e vanillina e per i secondi succo di arance e limoni, cacao in polvere dolce ed amaro, marsala, olio e sale.

 

Prodotti della Valle di Susa