Avanà

Vitigni autoctoni

Il grappolo a maturità è generalmente medio-grande e allungato, cilindrico oppure piramidale. La maturazione è medio-precoce. L’acino è medio-grande, di forma variabile con la buccia spessa, molto pruinosa, di colore irregolarmente distribuito, blu-nero-violetto.

È un vitigno con buona vigoria che si traduce anche nel rigoglioso sviluppo dei germogli anticipati, spesso produttivi.

Per ottenere una buona fruttificazione è utile eseguire una potatura lunga.

I grappoli sono poco sensibili agli attacchi della muffa e del marciume, ma è opportuno tuttavia esporli bene alla luce poiché si possono riscontrare difetti di colorazione soprattutto nella parte distale del grappolo.

Vinificate in purezza, le uve di Avanà danno un vino fresco e fruttato, leggero di corpo, poco serbevole.

Il colore, sempre scarico, ha inizialmente ottima tonalità che vira però presto all’arancio. Oggi viene raramente vinificato in purezza, ma più frequentemente unito ad altre uve nere locali, come Becuét, Neretta cuneese e Barbera.

Prodotti della Valle di Susa